mercoledì 25 novembre 2015

Aspettando il risorgimento del sud



Questo “bellissimo” articolo de Il Giornale che ho trovato giorni fa e che non ha avuto eco perché giustamente surclassato dalle notizie tragiche del terrorismo islamico, mi sembra la corretta e perfetta rappresentazione di come si può dire tutto ed il contrario di tutto, senza provocare il minimo scandalo.
Abbiamo chiesto con forza una presa di posizione chiara e netta della società civile islamica, contro la violenza terroristica senza se e senza ma. E’ arrivata per la prima volta in assoluto, in modo netto, puntuale, chiaro, forte. Mai si era visto e sentito i musulmani chiamare i cristiani e gli ebrei “fratelli” e pregare per loro (proprio come auspicato nel post qui sotto). GRAZIE di cuore!!! Ora possiamo ripartire tutti assieme. Noi italiani invece non ci assumiamo mai le nostre responsabilità. Noi non ci fermiamo mai e non ci scandalizziamo mai davanti a niente. Per noi va sempre tutto bene. La nostra società civile non si scuote; il sud non si rialza, non protesta, non si rivolta … Semplicemente alza le spalle, abbassa la testa, si gira e fa la propria strada … quella che è abituato a fare da sempre … si arrangia, “chiagne e fotte”. Ma la Lega dove sta? Affamata di consenso anche questa rinnega le sue origini? Salvini cosa dice ora che è diventato un esperto di politica internazionale, di strategie militari, di gestione delle minoranze e dell’integrazione? (vedi gli esempi di alcuni paesi del Veneto a "trazione leghista" con vere e proprie scuole che sono diventate ghetti di extracomunitari dove gli italiani sono scappati o dove gli italiani mangiano in mensa mentre gli immigrati consumano un panino in cortile perché non in regola con il pagamento del ticket – ma questa non è la base, l’umus sociale che permette la creazione di futuri terroristi fondamentalisti esattamente come avvenuto nei ghetti della Francia o del Belgio?). Una volta la Lega denunciava l’inefficienza degli amministratori del sud. Una volta la Lega (prima di vendersi a Berlusconi) protestava contro la destra storicamente alleata della mafia (pur essendo la mafia infiltrata anche nella magistratura, nelle forze dell’ordine, nella politica di qualsiasi schieramento, ... per onestà intellettuale dobbiamo riconoscere che sicuramente il latifondismo mafioso del sud era storicamente alleato alla destra e al fascismo in opposizione al sindacalismo e al desiderio di riappropriazione delle terre tipicamente di sinistra).
Ora mi domando come ci si possa scandalizzare e dire che “è un’ingiustizia” che le maggiori tasse siano versate dalle città e dalle regioni del sud che sono anche quelle che hanno i maggiori debiti e i peggiori servizi. Ma la risposta ve la potete dare da soli o avete bisogno di aiuto? Chi è stato eletto negli ultimi 60 anni? Chi ha amministrato? Dove sono finiti i soldi della cassa del mezzogiorno e delle vostre/nostre tasse? Dove sono i colpevoli? Cosa avete fatto? Di cosa stiamo parlando? Dov’è la società civile che scende in piazza e accusa chi ha rubato, chi ha degradato, che denuncia il caporalato o lo schiavismo nero nei campi della Puglia e non solo? Ma è possibile finirla di essere presi in giro da articoli come questo che sono un insulto all’intelligenza perché completamente piegati agli ordini di partito?

dai che ce la possiamo fare, normalitaliano

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